Il volume documenta l’attività fotografica di Edoardo Detti, un aspetto forse ‘laterale’ ma affascinante ed essenziale a comprendere la sua personalità e il suo lavoro. Della figura di Detti si conoscono le molte opere e progetti realizzati autonomamente o nella lunga collaborazione con Carlo Scarpa, l’intensa azione di tutela del territorio toscano, l’importante ruolo politico e culturale come assessore all’urbanistica del Comune di Firenze e come presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica negli anni Settanta. Meno nota e indagata è la sua peculiare poetica, così profondamente intrecciata tra sensibilità architettonica e intima adesione alla misura e alle qualità del paesaggio toscano, aspetti di cui questo volume offre preziose chiavi di lettura. Le immagini selezionate, tutte contenute tra gli anni ’40 e ’50 e scattate con la celebre Rollei 6x6, articolano quasi un saggio parallelo alla sua attività di studioso e di architetto dove una profonda capacità di lettura degli insediamenti, risultato di un’interpretazione insieme storica, strutturale e formale, si combina con una visione sospesa tra documentazione veritiera e astrazione poetica.
Lezione di sguardi. Edoardo Detti fotografo / Caterina Lisini. - STAMPA. - (2017), pp. 1-425.
Lezione di sguardi. Edoardo Detti fotografo
Caterina Lisini
2017
Abstract
Il volume documenta l’attività fotografica di Edoardo Detti, un aspetto forse ‘laterale’ ma affascinante ed essenziale a comprendere la sua personalità e il suo lavoro. Della figura di Detti si conoscono le molte opere e progetti realizzati autonomamente o nella lunga collaborazione con Carlo Scarpa, l’intensa azione di tutela del territorio toscano, l’importante ruolo politico e culturale come assessore all’urbanistica del Comune di Firenze e come presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica negli anni Settanta. Meno nota e indagata è la sua peculiare poetica, così profondamente intrecciata tra sensibilità architettonica e intima adesione alla misura e alle qualità del paesaggio toscano, aspetti di cui questo volume offre preziose chiavi di lettura. Le immagini selezionate, tutte contenute tra gli anni ’40 e ’50 e scattate con la celebre Rollei 6x6, articolano quasi un saggio parallelo alla sua attività di studioso e di architetto dove una profonda capacità di lettura degli insediamenti, risultato di un’interpretazione insieme storica, strutturale e formale, si combina con una visione sospesa tra documentazione veritiera e astrazione poetica.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.