Leggere attraverso "lenti di genere". Come evolve l’immaginario sul femminile e sul maschile negli albi illustrati

La letteratura per l’infanzia si è fatta tradizionalmente portatrice di una visione sessista della famiglia e della società all’interno della quale si tratteggiano accuratamente i ruoli, gli ambiti di interesse e i comportamenti adatti al genere femminile e al genere maschile. Negli ultimi anni in Italia si assiste però ad un notevole rinnovamento dell’immaginario di genere veicolato nell’editoria per l’infanzia, in particolare negli albi illustrati, che è finalizzato a proporre nuove visioni dei generi sessuali, e dei relativi ruoli, libere da stereotipi. Il seguente contributo riporta i risultati di uno studio un campione di libri per l’infanzia di novanta libri per l’infanzia, editi tra il 1998 e il 2017, rivolti al target d’età della scuola d’infanzia e del primo ciclo della scuola primaria. Obiettivo dell’indagine è analizzare l’immaginario di genere veicolato dalla letteratura per l’infanzia concentrando l’attenzione su quella produzione editoriale che propone una revisione e un aggiornamento dei modelli classici di femminilità e mascolinità, sperimentando nuovi modi di rappresentare i due generi e di intendere le loro reciproche relazioni.