Nell'opera di Mussio, grafica e poesia verbo-visiva agiscono su uno stesso piano dialettico i cui poli magnetici si richiamano continuamente: partendo da tali ed altre considerazioni, e con l’obiettivo di dimostrare come simili idee trovassero un’attuazione concreta nella definizione grafica dei libri curati da Mussio, sono analizzati alcuni importanti volumi tratti da «Marcalibri» e dalla collana «altro», verificando come la veste grafica fosse parte integrante dei contenuti veicolati dai libri stessi.

«Quello che amo di più è un libro aperto alla pagina sbagliata»: Magdalo Mussio tra grafica e scrittura / G. Bacci. - STAMPA. - (2016), pp. 95-104.

«Quello che amo di più è un libro aperto alla pagina sbagliata»: Magdalo Mussio tra grafica e scrittura

G. Bacci
2016

Abstract

Nell'opera di Mussio, grafica e poesia verbo-visiva agiscono su uno stesso piano dialettico i cui poli magnetici si richiamano continuamente: partendo da tali ed altre considerazioni, e con l’obiettivo di dimostrare come simili idee trovassero un’attuazione concreta nella definizione grafica dei libri curati da Mussio, sono analizzati alcuni importanti volumi tratti da «Marcalibri» e dalla collana «altro», verificando come la veste grafica fosse parte integrante dei contenuti veicolati dai libri stessi.
2016
978-88-229-0013-5
Marginalia : il pensiero figurato di Magdalo Mussio
95
104
G. Bacci
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