La fenomenologia, per Husserl, pur essendo una scienza, non è una matematica né una geometria dei fenomeni. Non è una matematica dei fenomeni in quanto scienza materiale e non formale, cioè riguardante il contenuto dell’esperienza. Non è, tuttavia, nemmeno una geometria dei fenomeni. Con la geometria la fenomenologia condivide la materialità e il ricorso alla intuizione. La fenomenologia si differenzia però dalla geometria per un aspetto essenziale: quest’ultima è esatta, mentre la fenomenologia è per sua stessa definizione inesatta, morfologica, vaga. Il saggio ha lo scopo di indagare la natura di questa vaghezza al fine di mostrare come questa non solo non escluda, ma addirittura rafforzi la nozione di determinazione, in virtù di un privilegio accordato alla nozione di estensione come metafora influente del descrivere fenomenologico.
Il soggetto fenomenologico fra determinazione e oscurità / Roberta Lanfredini. - STAMPA. - (2019), pp. 67-84.
Il soggetto fenomenologico fra determinazione e oscurità
Roberta Lanfredini
2019
Abstract
La fenomenologia, per Husserl, pur essendo una scienza, non è una matematica né una geometria dei fenomeni. Non è una matematica dei fenomeni in quanto scienza materiale e non formale, cioè riguardante il contenuto dell’esperienza. Non è, tuttavia, nemmeno una geometria dei fenomeni. Con la geometria la fenomenologia condivide la materialità e il ricorso alla intuizione. La fenomenologia si differenzia però dalla geometria per un aspetto essenziale: quest’ultima è esatta, mentre la fenomenologia è per sua stessa definizione inesatta, morfologica, vaga. Il saggio ha lo scopo di indagare la natura di questa vaghezza al fine di mostrare come questa non solo non escluda, ma addirittura rafforzi la nozione di determinazione, in virtù di un privilegio accordato alla nozione di estensione come metafora influente del descrivere fenomenologico.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.