L’articolo sottolinea come la figura di Lucio Giunio Bruto, noto alla cultura romana repubblicana quale artefice della caduta della monarchia, sia stata valorizzata da quella tardo-imperiale e in seguito recepita in chiave politica da Machiavelli, fino a riemergere nei panni del "rei publicae Romanae auctor", in una dissertatio dedicatagli da Christoph Ludvig Crell all’inizio del XVIII secolo. In questo senso, la sua sopravvivenza quale paradigma funzionale al di là del piano storico sembra dimostrare che attraverso particolari processi di elaborazione della memoria culturale, l’”autorialità” per le fonti antiche ed i loro lettori poteva tradursi in autorità atemporale.
“Rei publicae Romanae auctor” : la construction du mythe de Lucius Junius Brutus à l’époque impériale / Ida Gilda Mastrorosa. - STAMPA. - (2019), pp. 109-123.
“Rei publicae Romanae auctor” : la construction du mythe de Lucius Junius Brutus à l’époque impériale
Ida Gilda Mastrorosa
2019
Abstract
L’articolo sottolinea come la figura di Lucio Giunio Bruto, noto alla cultura romana repubblicana quale artefice della caduta della monarchia, sia stata valorizzata da quella tardo-imperiale e in seguito recepita in chiave politica da Machiavelli, fino a riemergere nei panni del "rei publicae Romanae auctor", in una dissertatio dedicatagli da Christoph Ludvig Crell all’inizio del XVIII secolo. In questo senso, la sua sopravvivenza quale paradigma funzionale al di là del piano storico sembra dimostrare che attraverso particolari processi di elaborazione della memoria culturale, l’”autorialità” per le fonti antiche ed i loro lettori poteva tradursi in autorità atemporale.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.