English: both political choice and political act?

Starting from the focus on human being as speaking being, the first section of the paper (Ditifeci) tackles the features of logical structures, Western/subordinative and Eastern/coordinative, stating that language itself constitutes Identity. In this perspective, European linguistic Identity, English language and global English are outlined. The second section (Brownlees) addresses to the role of English in the EU after the United Kingdom’s probable exit. Some possible scenarios include: English is banned as official EU language; English to continue as official EU language; English is given additional official EU language status; English remains official EU language but turns into a form of Euro-English. In relation to these different possibilities the chapter also examines the results of a questionnaire addressed to university students. Partendo dall'analisi dell'essere umano come essere parlante, questa prima sezione (Ditifeci) del capitolo affronta le caratteristiche delle strutture logiche, occidentali/subordinative e orientali/coordinative, affermando che il linguaggio stesso costituisce l'identità. In questa prospettiva si delinea l'identità linguistica europea, la lingua inglese e l'inglese globale. La seconda sezione (Brownlees) del capitolo affronta poi il ruolo dell'inglese nell'UE dopo la probabile uscita del Regno Unito. Alcuni possibili scenari includono: l'inglese è vietato come lingua ufficiale dell'UE; Inglese per continuare come lingua ufficiale dell'UE. L'inglese riceve un ulteriore status di lingua ufficiale dell'UE; L'inglese rimane la lingua ufficiale dell'UE ma si trasforma in una forma di euro-inglese. In relazione a queste diverse possibilità il capitolo prende in esame anche i risultati di un questionario rivolto agli studenti universitari.