Dal giardino al paesaggio urbano: verso un’etica del benessere

La dimensione etica legata alla cura dei luoghi e al benessere delle persone che li abitano è profondamente radicata nello sguardo del paesaggista, che ha tra le sue missioni essenziali la conservazione attiva dei sistemi viventi e la tutela della salute per i potenziali fruitori di ogni categoria di spazio aperto da progettare. Partendo da questo assunto, il saggio sviluppa il tema dell'etica del benessere nel progetto del paesaggio urbano, analizzando il debito concettuale e figurativo che il disegno della città contemporanea ha nei confronti del progetto di giardino, nell'opera di alcuni autori, come Forestier ed Olmsted e nella definizione di alcune categorie come i sistemi paesaggistici lineari (avenue-promenade e strade parco)