Il paradigma della circolarità, così strettamente connesso a quello della sostenibilità, sostituisce il processo lineare tipico delle economie industriali moderne, introducendo un principio di efficienza esteso all’uso o riuso appropriato di tutte le risorse, durante tutto il ciclo di vita della produzione di servizi e prodotti, in un approccio olistico e sistemico: dall’affrontare la progettazione di un prodotto in chiave sostenibile e circolare e quindi ad esempio prevedendo la durabilità, la modularità e scomponibilità, all’impiego di risorse rinnovabili, alla biodegradabilità, alla gestione della fase di fine vita dei prodotti trasformando le materie di scarto in materie prime seconde. ALcuni di questi principi tuttavia sono insiti in quello che definiamo Traditional Knowledge System. Tutte le società, incluse quelle che definiamo tradizionali, hanno sempre cercato strategie di risposta ai cambiamenti, che si sono dimostrate vincenti quando hanno saputo integrare nella trasformazione elementi già esistenti, che magari ad un dato momento, si sono rivelati dei punti di forza. Studiando questi modelli e partindo da questi principi è possibile progettare quel cambiamento radicale che ormai sembra inevitabile per garantire la sopravvivenza del pianeta stesso.
Circular economy e traditional knowledge system: due paradigmi a confronto / debora giorgi. - ELETTRONICO. - (2020), pp. 40-50.
Circular economy e traditional knowledge system: due paradigmi a confronto
debora giorgi
Writing – Original Draft Preparation
2020
Abstract
Il paradigma della circolarità, così strettamente connesso a quello della sostenibilità, sostituisce il processo lineare tipico delle economie industriali moderne, introducendo un principio di efficienza esteso all’uso o riuso appropriato di tutte le risorse, durante tutto il ciclo di vita della produzione di servizi e prodotti, in un approccio olistico e sistemico: dall’affrontare la progettazione di un prodotto in chiave sostenibile e circolare e quindi ad esempio prevedendo la durabilità, la modularità e scomponibilità, all’impiego di risorse rinnovabili, alla biodegradabilità, alla gestione della fase di fine vita dei prodotti trasformando le materie di scarto in materie prime seconde. ALcuni di questi principi tuttavia sono insiti in quello che definiamo Traditional Knowledge System. Tutte le società, incluse quelle che definiamo tradizionali, hanno sempre cercato strategie di risposta ai cambiamenti, che si sono dimostrate vincenti quando hanno saputo integrare nella trasformazione elementi già esistenti, che magari ad un dato momento, si sono rivelati dei punti di forza. Studiando questi modelli e partindo da questi principi è possibile progettare quel cambiamento radicale che ormai sembra inevitabile per garantire la sopravvivenza del pianeta stesso.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
CIRCULAR CRAFT_Circular Economy e Traditional Knowledge System_due paradigmi a confronto.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
14.07 MB
Formato
Adobe PDF
|
14.07 MB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.