Un paesaggio archeologico Mediterraneo. Strategie e strumenti per la conservazione attiva e inventiva.

Progettare il paesaggio di un sito archeologico consiste nel formulare strategie ed azioni per orientare nel tempo la conservazione attiva, la gestione e le trasformazioni compatibili dei luoghi, prendendo in conto la complessità delle strutture archeologiche e quella che governa le dinamiche dei sistemi paesaggistici . Significa riuscire ad attraversare le scale -spaziali e temporali- e ad innescare (o ri-attivare) relazioni storiche, culturali, ecologiche e funzionali, preservando il patrimonio di diversità biologiche e di stratificazioni temporali e d’uso esistenti. Su queste basi e con questi obiettivi è stato concepito il Masterplan per il paesaggio del Parco Archeologico di Baratti e Populonia , elaborato tra il 2016 e il 2017 da un gruppo di lavoro formato da architetti paesaggisti e da un esperto in restauro e conservazione in continua e produttiva sinergia con i responsabili della Parchi Val di Cornia .