Successo di Salvini e crollo del Movimento 5 stelle. Le elezioni europee del 2019

L’evento politico dominante della primavera del 2019 (e in prospettiva, cruciale anche per gli sviluppi successivi) è senza dubbio costituito dalle elezioni europee del 26 maggio. In quello che era inevitabilmente un test per lo stato di salute e i rapporti di forza tra i due partner del governo giallo-verde, il risultato non può che essere sintetizzato in termini molto semplici: rispetto alle elezioni politiche di un anno prima, in termini percentuali un raddoppio della Lega e un dimezzamento del M5s. Una scossa che tra i suoi effetti ha visto pochi mesi dopo la fine del governo giallo-verde (con la decisione di Matteo Salvini di aprire la crisi di governo per cercare di andare a nuove elezioni politiche, proprio per capitalizzare il successo delle europee), tuttavia con l’effetto imprevisto di portare a un nuovo governo con una nuova maggioranza M5s-Pd.