In alcuni codici di Leonardo (Atlantico, Trivulziano, Arundel e Madrid II) sono elencati vari trattati d’abaco posseduti dal grande scienziato e nomi di abacisti che furono attivi nel Quattrocento e nel Primo Cinquecento.Tre di questi sono tra i più noti maestri d’abaco del tempo: Benedetto da Firenze, Luca Pacioli, Giovanni del Sodo. Un quarto nome è quello del milanese Giovanni Marliani. Altro significativo esponente della trattatistica dell’abaco del XV secolo - non esplicitamente citato da Leonardo, ma fonte di riflessione in rapporto alla sua biblioteca - è il fiorentino Raffaello Canacci, che ha lasciato anche un testo manoscritto sugli "Elementi" di Euclide. Le tre schede sono incentrata sulle biografie di questi autori e sui loro rapporti, certi o presunti, con il Da Vinci.
Benedetto da Firenze "Trattato d'abacho", Giovanni del Sodo "Libro d'abaco", Luca Pacioli "Summa de arithmetica geometria proportioni et proportionalita" / Elisabetta Ulivi. - STAMPA. - (2021), pp. 7-549.
Benedetto da Firenze "Trattato d'abacho", Giovanni del Sodo "Libro d'abaco", Luca Pacioli "Summa de arithmetica geometria proportioni et proportionalita".
Elisabetta Ulivi
2021
Abstract
In alcuni codici di Leonardo (Atlantico, Trivulziano, Arundel e Madrid II) sono elencati vari trattati d’abaco posseduti dal grande scienziato e nomi di abacisti che furono attivi nel Quattrocento e nel Primo Cinquecento.Tre di questi sono tra i più noti maestri d’abaco del tempo: Benedetto da Firenze, Luca Pacioli, Giovanni del Sodo. Un quarto nome è quello del milanese Giovanni Marliani. Altro significativo esponente della trattatistica dell’abaco del XV secolo - non esplicitamente citato da Leonardo, ma fonte di riflessione in rapporto alla sua biblioteca - è il fiorentino Raffaello Canacci, che ha lasciato anche un testo manoscritto sugli "Elementi" di Euclide. Le tre schede sono incentrata sulle biografie di questi autori e sui loro rapporti, certi o presunti, con il Da Vinci.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.