"Träume, wilde und zarte". Das Vergangene als Alterität im Werk von Anna Seghers und Grete Weil.

Il saggio prende in esame un racconto e un romanzo di due scrittrici ebree, Anna Seghers e Grete Weil, sopravvissute alla Shoah, una grazie all'emigrazione, l'altra grazie a un nascondiglio ad Amsterdam. Il testo di Seghers "La gita delle ragazze morte" presenta. grazie alla ricostruzione anamnestica della giovinezza di un gruppo di giovani donne, il formarsi della predisposizione all'indifferenza e alla violenza politica. Terrorismo e violenza politica, loro cause, ruolo della ribellione individuale e collettiva sono al centro del romanzo "Mia sorella Antigone" di Grete Weil.