La Città in cui l’uomo tardo-moderno vive è il tempio eretto alla sacralità di una globale equivalenza. La peculiarità delle differenti esperienze e memorie viene neutralizzata ed omologata in un melting pot di falsa eguaglianza. Le abitazioni sono oramai votate ad un utilizzo semplicemente funzionale alla riproduzione sociale, e «gli uomini che sono costretti a vivere nelle condizioni sopra descritte» – annota Konrad Lorenz – vanno incontro ad una atrofia estetica e morale. «La totale cecità psichica di fronte alla bellezza in tutte le sue forme, che oggi dilaga ovunque così rapidamente, costituisce una malattia mentale che non va sottovalutata, se non altro perché va di pari passo con l’insensibilità verso tutto ciò che è moralmente condannabile». Ma nella bellezza negata e nella insensibilità morale continuano a risiedere, ben celate agli occhi dei più, una ineffabile bellezza ed una utopia morale. Questo libro, che pone a confronto una scrittura tecnica ed una scrittura filosofica, tenta, per quanto gli è possibile, di rendere manifesto quel che è nascosto. The City in which late-modern man lives is the temple erected to the sacredness of a global equivalence. The peculiarity of the different experiences and memories is neutralized and homologated in a melting pot of false equality. The houses are now devoted to a use simply functional to social reproduction, and "men who are forced to live in the conditions described above" - ​​Konrad Lorenz notes - undergo an aesthetic and moral atrophy. "The total psychic blindness in the face of beauty in all its forms, which today spreads everywhere so quickly, constitutes a mental illness that should not be underestimated, if only because it goes hand in hand with insensitivity to everything that is morally condemnable ". But in denied beauty and moral insensitivity, well hidden from the eyes of most people, an ineffable beauty and a moral utopia continue to reside. This book, which compares technical writing and philosophical writing, tries, as far as possible, to make manifest what is hidden.

Mandare in frantumi il Palazzo di Cristallo / Fabio Bazzani. - STAMPA. - (2020), pp. 3-68.

Mandare in frantumi il Palazzo di Cristallo

Fabio Bazzani
2020

Abstract

La Città in cui l’uomo tardo-moderno vive è il tempio eretto alla sacralità di una globale equivalenza. La peculiarità delle differenti esperienze e memorie viene neutralizzata ed omologata in un melting pot di falsa eguaglianza. Le abitazioni sono oramai votate ad un utilizzo semplicemente funzionale alla riproduzione sociale, e «gli uomini che sono costretti a vivere nelle condizioni sopra descritte» – annota Konrad Lorenz – vanno incontro ad una atrofia estetica e morale. «La totale cecità psichica di fronte alla bellezza in tutte le sue forme, che oggi dilaga ovunque così rapidamente, costituisce una malattia mentale che non va sottovalutata, se non altro perché va di pari passo con l’insensibilità verso tutto ciò che è moralmente condannabile». Ma nella bellezza negata e nella insensibilità morale continuano a risiedere, ben celate agli occhi dei più, una ineffabile bellezza ed una utopia morale. Questo libro, che pone a confronto una scrittura tecnica ed una scrittura filosofica, tenta, per quanto gli è possibile, di rendere manifesto quel che è nascosto. The City in which late-modern man lives is the temple erected to the sacredness of a global equivalence. The peculiarity of the different experiences and memories is neutralized and homologated in a melting pot of false equality. The houses are now devoted to a use simply functional to social reproduction, and "men who are forced to live in the conditions described above" - ​​Konrad Lorenz notes - undergo an aesthetic and moral atrophy. "The total psychic blindness in the face of beauty in all its forms, which today spreads everywhere so quickly, constitutes a mental illness that should not be underestimated, if only because it goes hand in hand with insensitivity to everything that is morally condemnable ". But in denied beauty and moral insensitivity, well hidden from the eyes of most people, an ineffable beauty and a moral utopia continue to reside. This book, which compares technical writing and philosophical writing, tries, as far as possible, to make manifest what is hidden.
2020
978-88-8410-309-3
La bellezza che non c'è. L'uomo e la Città
3
68
Goal 11: Sustainable cities and communities
Fabio Bazzani
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