Il verbo oscuro è il componimento che chiude emblematicamente la parabola poetica di Elitis: poesia finale, manifesto metapoetico, sintesi esistenziale, testamento letterario. Eppure, ancora una volta, non sono le risposte a sostenere questo lascito, ma le domande. Il saggio intende ripercorrere gli interrogativi del componimento inserendo la poetica di Elitis nello scenario più ampio della crisi della poesia moderna. Il verbo oscuro è la declinazione definitiva che Elitis elabora dell’interrogativo di Hölderlin, “Wozu Dichter in dürftiger Zeit?”, ma anche l’ultimo traguardo raggiunto dal poeta: la poesia dello sguardo diventa poesia del ricordo. Non quindi solo un componimento metapoetico, ma un’esperienza mnestica del poetico: Il verbo oscuro è la poesia che ricorda se stessa, ricapitolazione autobiografica e allo stesso tempo riflessione sul senso della poesia come dimensione propria dell’uomo.
Il verbo oscuro di Elitis. Poesia della fine o fine della poesia? / A. Mecacci. - ELETTRONICO. - (2020), pp. 127-134. [10.13133/9788893771702]
Il verbo oscuro di Elitis. Poesia della fine o fine della poesia?
A. Mecacci
2020
Abstract
Il verbo oscuro è il componimento che chiude emblematicamente la parabola poetica di Elitis: poesia finale, manifesto metapoetico, sintesi esistenziale, testamento letterario. Eppure, ancora una volta, non sono le risposte a sostenere questo lascito, ma le domande. Il saggio intende ripercorrere gli interrogativi del componimento inserendo la poetica di Elitis nello scenario più ampio della crisi della poesia moderna. Il verbo oscuro è la declinazione definitiva che Elitis elabora dell’interrogativo di Hölderlin, “Wozu Dichter in dürftiger Zeit?”, ma anche l’ultimo traguardo raggiunto dal poeta: la poesia dello sguardo diventa poesia del ricordo. Non quindi solo un componimento metapoetico, ma un’esperienza mnestica del poetico: Il verbo oscuro è la poesia che ricorda se stessa, ricapitolazione autobiografica e allo stesso tempo riflessione sul senso della poesia come dimensione propria dell’uomo.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.