The stay of Antonio Panizzi, as a patriot, in Southern Italy in the winter of 1862-1863 (shortly after the unification of Italy) had brought to light serious abuses on priests and nuns, which had struck him in reason and heart. Panizzi believes that the rules on the expropriation of ecclesiastical assets had been applied harshly and illegitimately, causing misery in the clergy. He also believes that the use of violence in treating ecclesiastical communities with contempt is aberrant and politically unproductive. Panizzi would like to apply a correct social policy towards both the economically weaker strata of the clergy and the more politically progressive ones.- Il soggiorno di Antonio Panizzi, in veste di patriota, nel Meridione d’Italia nell’inverno 1862-1863 (poco dopo l’Unità d’Italia) aveva fatto emergere gravi soprusi su preti e monache, che lo avevano colpito nella ragione e nel cuore. Panizzi ritiene che le norme sull’espropriazione dei beni ecclesiastici erano state applicate duramente e in modo illegittimo, provocando miseria nel clero. Egli ritiene, inoltre, aberrante e politicamente improduttivo l’uso della violenza nel trattare con disprezzo le comunità ecclesiastiche. Panizzi vorrebbe applicata una corretta politica sociale nei confronti sia degli strati del clero economicamente più deboli sia di quelli politicamente più progressisti.

Antonio Panizzi e il Mezzogiorno: tutelare le biblioteche ecclesiastiche senza “parteggiar per preti e monache” / Guerrini, Mauro; Gambari, Stefano. - STAMPA. - (2020), pp. 405-421.

Antonio Panizzi e il Mezzogiorno: tutelare le biblioteche ecclesiastiche senza “parteggiar per preti e monache”

Guerrini, Mauro;
2020

Abstract

The stay of Antonio Panizzi, as a patriot, in Southern Italy in the winter of 1862-1863 (shortly after the unification of Italy) had brought to light serious abuses on priests and nuns, which had struck him in reason and heart. Panizzi believes that the rules on the expropriation of ecclesiastical assets had been applied harshly and illegitimately, causing misery in the clergy. He also believes that the use of violence in treating ecclesiastical communities with contempt is aberrant and politically unproductive. Panizzi would like to apply a correct social policy towards both the economically weaker strata of the clergy and the more politically progressive ones.- Il soggiorno di Antonio Panizzi, in veste di patriota, nel Meridione d’Italia nell’inverno 1862-1863 (poco dopo l’Unità d’Italia) aveva fatto emergere gravi soprusi su preti e monache, che lo avevano colpito nella ragione e nel cuore. Panizzi ritiene che le norme sull’espropriazione dei beni ecclesiastici erano state applicate duramente e in modo illegittimo, provocando miseria nel clero. Egli ritiene, inoltre, aberrante e politicamente improduttivo l’uso della violenza nel trattare con disprezzo le comunità ecclesiastiche. Panizzi vorrebbe applicata una corretta politica sociale nei confronti sia degli strati del clero economicamente più deboli sia di quelli politicamente più progressisti.
2020
978-88-7812-317-5
L’orgoglio di essere bibliotecari: saggi in ricordo di Maria A. Abenante
405
421
Guerrini, Mauro; Gambari, Stefano
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Guerrini_Gambari_Panizzi_mezzogiorno_Miscellanea_Abenante_AIB_2020.pdf

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