La ricerca si pone l’obiettivo di descrivere e approfondire una particolare unità di informazione complessa del parlato spontaneo, che prende il nome di Comment Multiplo (CMM). La cornice teorica di riferimento è quella della Teoria della Lingua in Atto e della Teoria dell’Articolazione dell’Informazione. A partire da un’analisi corpus based sul Minicorpus di italiano parlato spontaneo presente in DB-IPIC, di quest’unità d’informazione sono osservati la distribuzione, la struttura informativa, i valori illocutivi e i profili prosodici. Verranno infine analizzati la realizzazione sintattica e gli aspetti testuali di tali strutture. I risultati mostrano che gli enunciati caratterizzati dalla presenza di Comment Multipli rivestono oltre il 10% dello scambio comunicativo spontaneo e costituiscono una delle principali strategie che vanno verso la creazione di architetture discorsive complesse, al di là quindi dell’enunciato semplice. Si evidenzia inoltre che è necessario distinguere fra loro i concetti di modello del pattern e classe illocutiva: la forza illocutiva di un enunciato, infatti, può essere espressa dal parlante tramite strutture che variano in base alle necessità organizzative del discorso e tale variazione si rispecchia anche restringendo il campo ai soli pattern di CMM.
Le unità di Comment Multiplo. Analisi secondo la Teoria della Lingua in Atto / Valentina Saccone; Alessandro Panunzi. - STAMPA. - (2020), pp. 263-285.
Le unità di Comment Multiplo. Analisi secondo la Teoria della Lingua in Atto
Valentina Saccone;Alessandro Panunzi
2020
Abstract
La ricerca si pone l’obiettivo di descrivere e approfondire una particolare unità di informazione complessa del parlato spontaneo, che prende il nome di Comment Multiplo (CMM). La cornice teorica di riferimento è quella della Teoria della Lingua in Atto e della Teoria dell’Articolazione dell’Informazione. A partire da un’analisi corpus based sul Minicorpus di italiano parlato spontaneo presente in DB-IPIC, di quest’unità d’informazione sono osservati la distribuzione, la struttura informativa, i valori illocutivi e i profili prosodici. Verranno infine analizzati la realizzazione sintattica e gli aspetti testuali di tali strutture. I risultati mostrano che gli enunciati caratterizzati dalla presenza di Comment Multipli rivestono oltre il 10% dello scambio comunicativo spontaneo e costituiscono una delle principali strategie che vanno verso la creazione di architetture discorsive complesse, al di là quindi dell’enunciato semplice. Si evidenzia inoltre che è necessario distinguere fra loro i concetti di modello del pattern e classe illocutiva: la forza illocutiva di un enunciato, infatti, può essere espressa dal parlante tramite strutture che variano in base alle necessità organizzative del discorso e tale variazione si rispecchia anche restringendo il campo ai soli pattern di CMM.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.