Il saggio propone una prima riflessione sulla transizione del più grande patrimonio fotografico italiano, che dal dominio privato della Fratelli Alinari S.p.A. passa alla proprietà pubblica della Regione Toscana e alla gestione della Fondazione Alinari per la fotografia. Il "Complesso Alinari", la cui fisionomia è stata inseparabile dalle attività del licensing, è investito dal 2019 di una nuova funzione sociale. Il saggio vuole evidenziare alcuni snodi del processo di istituzionalizzazione, sulla base di spunti che provengono dalla Institutional Theory e dalla critica al patrimonio. Le domande sollevate riguardano le seguenti problematiche: 1) dell'accessibilità (come definire oggi, secondo nuove sfide, questa questione? Come essa viene condizionata da un’accessibilità semantica precedente definita nel contesto del mercato delle immagini?); 2) del sistema di valori del nuovo assetto proprietario (come vengono definiti i set di valori, i protocolli di gestione, descrizione e comunicazione?); 3) della fiducia e legittimazione presso la comunità scientifica e il grande pubblico (come questi vengono determinati in relazione all’adozione di norme e comportamenti qualificanti?) Il patrimonio Alinari, di circa cinque milioni di oggetti fotografici, promette un ordine simbolico di particolare forza evocativa che deriva dalla natura polisemica e riflessiva della fotografia. Da qui la necessità di un nuovo statuto culturale, la cui determinazione è data dai risultati dei processi di de-codificazione/ri-codificazione e di ri-scrittura in grado di ri-significare la fisionomia del patrimonio entro la sfera pubblica. _____________ The essay offers a first reflection on the transition of Italy's greatest photographic heritage from the private domain of Fratelli Alinari S.p.A. to the public ownership of the Tuscany Region and the management of the Fondazione Alinari per la fotografia. The “Alinari Complex,” whose physiognomy has been inseparable from licensing activities, from 2019 is invested with a new social function. The essay aims to highlight some junctures in the institutionalization process, based on insights from Institutional Theory and heritage criticism. The questions raised concern the following issues: 1) of accessibility (how to define this issue today, according to new challenges? How is it conditioned by prior semantic accessibility defined in the context of the image market?); 2) of the value system of the new ownership structure (how are value sets, management, description, and communication protocols defined? ); 3) of trust and legitimacy among the scholarly community and the general public (how are these determined in relation to the adoption of qualifying norms and behaviors?). The Alinari legacy of circa five million photographic objects promises a symbolic order of particular evocative power that derives from the polysemous and reflexive nature of photography. Hence the need for a new cultural statute, the determination of which lies in the results of de-coding/re-coding and re-writing processes capable of re-signifying the physiognomy of heritage within the public sphere.
“History is not ready-made”. Notes on the institutionalization of the Alinari photographic heritage: private becomes public / tiziana serena. - STAMPA. - (2021), pp. 98-115.
“History is not ready-made”. Notes on the institutionalization of the Alinari photographic heritage: private becomes public
tiziana serena
2021
Abstract
Il saggio propone una prima riflessione sulla transizione del più grande patrimonio fotografico italiano, che dal dominio privato della Fratelli Alinari S.p.A. passa alla proprietà pubblica della Regione Toscana e alla gestione della Fondazione Alinari per la fotografia. Il "Complesso Alinari", la cui fisionomia è stata inseparabile dalle attività del licensing, è investito dal 2019 di una nuova funzione sociale. Il saggio vuole evidenziare alcuni snodi del processo di istituzionalizzazione, sulla base di spunti che provengono dalla Institutional Theory e dalla critica al patrimonio. Le domande sollevate riguardano le seguenti problematiche: 1) dell'accessibilità (come definire oggi, secondo nuove sfide, questa questione? Come essa viene condizionata da un’accessibilità semantica precedente definita nel contesto del mercato delle immagini?); 2) del sistema di valori del nuovo assetto proprietario (come vengono definiti i set di valori, i protocolli di gestione, descrizione e comunicazione?); 3) della fiducia e legittimazione presso la comunità scientifica e il grande pubblico (come questi vengono determinati in relazione all’adozione di norme e comportamenti qualificanti?) Il patrimonio Alinari, di circa cinque milioni di oggetti fotografici, promette un ordine simbolico di particolare forza evocativa che deriva dalla natura polisemica e riflessiva della fotografia. Da qui la necessità di un nuovo statuto culturale, la cui determinazione è data dai risultati dei processi di de-codificazione/ri-codificazione e di ri-scrittura in grado di ri-significare la fisionomia del patrimonio entro la sfera pubblica. _____________ The essay offers a first reflection on the transition of Italy's greatest photographic heritage from the private domain of Fratelli Alinari S.p.A. to the public ownership of the Tuscany Region and the management of the Fondazione Alinari per la fotografia. The “Alinari Complex,” whose physiognomy has been inseparable from licensing activities, from 2019 is invested with a new social function. The essay aims to highlight some junctures in the institutionalization process, based on insights from Institutional Theory and heritage criticism. The questions raised concern the following issues: 1) of accessibility (how to define this issue today, according to new challenges? How is it conditioned by prior semantic accessibility defined in the context of the image market?); 2) of the value system of the new ownership structure (how are value sets, management, description, and communication protocols defined? ); 3) of trust and legitimacy among the scholarly community and the general public (how are these determined in relation to the adoption of qualifying norms and behaviors?). The Alinari legacy of circa five million photographic objects promises a symbolic order of particular evocative power that derives from the polysemous and reflexive nature of photography. Hence the need for a new cultural statute, the determination of which lies in the results of de-coding/re-coding and re-writing processes capable of re-signifying the physiognomy of heritage within the public sphere.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Serena (2021) Alinari.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
154.43 kB
Formato
Adobe PDF
|
154.43 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.