Nel volume viene presentato uno strumento elaborato nell'ambito di un progetto di ricerca che, a regime, dovrebbe permettere agli Enti preposti alla pianificazione urbanistica di definire il cosiddetto Registro delle opere incongrue, rispetto al quale avviare opportuni programmi e progetti di riqualificazione finalizzata a “restituire livelli di valore paesaggistico elevati”. Il dover restituire livelli di valore paesaggistico elevati significa dichiarare, implicitamente, che l’opera è inserita in un paesaggio di qualità riconosciuto e comprovato. Sulla questione della qualità del paesaggio la ricerca ha fatto specifico riferimento al tema degli indicatori, strumenti utilizzati per definire/misurare la qualità paesaggistica di un determinato contesto e all’esperienza dell’Osservatorio del Paesaggio della Catalogna. Durante lo svolgimento del lavoro, anche grazie alle occasioni pubbliche di confronto svoltesi nell’arco di un anno (seminari, convegni, tavole rotonde), è emersa la possibilità concreta di orientare lo strumento non solo, e non tanto, verso il censimento delle opere esistenti (incongrue e di qualità), ma anche, e soprattutto, verso un vero e proprio procedimento di valutazione oggettiva dei processi/progetti di trasformazione del territorio e del paesaggio.
Un'esperienza di mappatura dal basso delle percezioni del paesaggio: l'Atlante Partecipato per il PPTR della Regione Puglia / Massimo Carta, Fabio Lucchesi. - STAMPA. - (2013), pp. 80-85.
Un'esperienza di mappatura dal basso delle percezioni del paesaggio: l'Atlante Partecipato per il PPTR della Regione Puglia
Massimo Carta;Fabio Lucchesi
2013
Abstract
Nel volume viene presentato uno strumento elaborato nell'ambito di un progetto di ricerca che, a regime, dovrebbe permettere agli Enti preposti alla pianificazione urbanistica di definire il cosiddetto Registro delle opere incongrue, rispetto al quale avviare opportuni programmi e progetti di riqualificazione finalizzata a “restituire livelli di valore paesaggistico elevati”. Il dover restituire livelli di valore paesaggistico elevati significa dichiarare, implicitamente, che l’opera è inserita in un paesaggio di qualità riconosciuto e comprovato. Sulla questione della qualità del paesaggio la ricerca ha fatto specifico riferimento al tema degli indicatori, strumenti utilizzati per definire/misurare la qualità paesaggistica di un determinato contesto e all’esperienza dell’Osservatorio del Paesaggio della Catalogna. Durante lo svolgimento del lavoro, anche grazie alle occasioni pubbliche di confronto svoltesi nell’arco di un anno (seminari, convegni, tavole rotonde), è emersa la possibilità concreta di orientare lo strumento non solo, e non tanto, verso il censimento delle opere esistenti (incongrue e di qualità), ma anche, e soprattutto, verso un vero e proprio procedimento di valutazione oggettiva dei processi/progetti di trasformazione del territorio e del paesaggio.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.