Il contributo riguarda un progetto di ricerca finalizzato alla valorizzazione del ruolo delle ‘piazze minori' nel centro storico di Firenze. Il sistema delle Piazze minori, costituito da luoghi notevoli con connotazioni differenti ma complementari, rappresenta un diverso modo di sviluppare itinerari nella dimensione urbana ed una possibile alternativa del centro storico di Firenze per ristabilire una migliore qualità della vita. L’installazione, realizzata in occasione della 17. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia del 2021, sintetizza il tema della ricerca reinterpretando il concetto di organismo urbano di Firenze come codice genetico costituito da tanti elementi con un proprio carattere ma appartenenti alla stessa famiglia. Per questo l’installazione è pensata come un corpo unico costituito da diverse identità che rappresentano lo stato attuale delle piazze. I 49 plastici, assemblati insieme ed appesi al soffitto, che compongono l'installazione, si presentano di colore nero, impreziositi sulla sommità con “l’oro delle piazze”, simbolico riferimento alla potenzialità che ogni spazio residuale può rappresentare nell’ottica di un modello di resilienza tra comunità e città.
Piazze minori nel centro storico di Firenze / Antonio Capestro; Cinzia Palumbo. - STAMPA. - (2021), pp. 190-193.
Piazze minori nel centro storico di Firenze
Antonio Capestro
;Cinzia Palumbo
2021
Abstract
Il contributo riguarda un progetto di ricerca finalizzato alla valorizzazione del ruolo delle ‘piazze minori' nel centro storico di Firenze. Il sistema delle Piazze minori, costituito da luoghi notevoli con connotazioni differenti ma complementari, rappresenta un diverso modo di sviluppare itinerari nella dimensione urbana ed una possibile alternativa del centro storico di Firenze per ristabilire una migliore qualità della vita. L’installazione, realizzata in occasione della 17. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia del 2021, sintetizza il tema della ricerca reinterpretando il concetto di organismo urbano di Firenze come codice genetico costituito da tanti elementi con un proprio carattere ma appartenenti alla stessa famiglia. Per questo l’installazione è pensata come un corpo unico costituito da diverse identità che rappresentano lo stato attuale delle piazze. I 49 plastici, assemblati insieme ed appesi al soffitto, che compongono l'installazione, si presentano di colore nero, impreziositi sulla sommità con “l’oro delle piazze”, simbolico riferimento alla potenzialità che ogni spazio residuale può rappresentare nell’ottica di un modello di resilienza tra comunità e città.File | Dimensione | Formato | |
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