A quale tribù appartieni?

La diffusione tecnologica nell’era del digitale e il conseguente ampliamento delle potenzialità comunicative hanno facilitato l’instaurazione di collegamenti sempre più stretti tra le varie parti del mondo a livello economico, politico e culturale e questo ha determinato il sorgere di due distinte tendenze: se da un lato l’accorciamento, anche solo virtuale, delle distanze, unito ad una inusuale contrazione delle tempistiche, agevola un progressivo processo di omologazione, dall’altro determina una proliferazione di modelli culturali diversi tesi a voler mantenere la loro identità. L’attuale società multiculturale e in continua evoluzione convive in una sorta di ‘villaggio globale’ in cui l’individuo, anche attraverso l’abbigliamento, ha modo di omologarsi o di ribadire distanze e separazioni. Il contributo intende sottolineare come, nella continua evoluzione dei parametri sociali, alcuni strumenti operativi tradizionali del design siano diventati obsoleti e necessitino di una revisione da parte del designer che dovrebbe sperimentare collaborazioni inedite con “culture” spesso invisibili al mainstream ma capaci attraverso la loro voce di arricchire il progetto di contenuti nuovi.