Risorse naturali e concezione dell’ambiente nelle 'Variae' di Cassiodoro

Focalizzandosi sulla raccolta epistolare delle Variae di Cassiodoro, il contributo analizza passaggi utili a valutare la sua concezione della natura e dell’ambiente. In questa direzione, alcune lettere denotano interesse per particolari risorse come l’acqua e per le iniziative assunte da Teoderico allo scopo di salvaguardarne il godimento a vantaggio della comunità. Altre rivelano la percezione dei benefici salutari offerti all’uomo dal contatto con ambienti montani e contesti rurali, nonché la valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e la tendenza ad osservare il comportamento degli animali per ricavarne, sia pur in chiave retorica, modelli validi per impostare correttamente le relazioni familiari e interpersonali. In questa prospettiva, che nell’insieme rivela un’accezione positiva del rapporto dell’uomo con la natura, altri passaggi esprimono comunque la consapevolezza della minaccia rappresentata da fenomeni naturali estremi (come tempeste marine, esondazioni fluviali o eruzioni vulcaniche). A differenza delle fonti della cultura cristiana dei secoli precedenti, essi non sono tuttavia presentati in modo cupo, bensì con la fiducia che l’uomo possa opporvi resistenza grazie a scelte e provvedimenti accorti, come quelli proposti dall’amministrazione gota. - Focussing on Cassiodorus’ Variae, this paper analyzes those passages where his concept of nature and the environment is evident. In this sense some letters reveal his interest in specific resources like water, as well as in King Theodoric’s initiatives to preserve them on behalf of the entire community. Other letters reveal his understanding of the healthful benefits that mountainous and rural surroundings offer, an appreciation for the beauty of landscapes, and also a tendency to find in animal life a model, albeit rhetorical, for establishing proper family and interpersonal relationships. This perspective evinces an overall positive view of the relationship between man and nature, while in other passages emerges an awareness of the threat posed by extreme natural events (like sea storms, floods or volcanic eruptions). Unlike in sources from earlier centuries’ Christian culture, these are not in any case depicted ominously, but rather with trust in humankind’s capacity to withstand them thanks to wise decisions and measures such as those proposed by the Gothic administration.