Un po’ dopo la metà del XIII secolo un notaio fiorentino, che si trova in un triste e doloroso esilio in Francia, si mette a tradurre e a commentare i primi diciassette capitoli del primo dei due libri del De inventione di Cicerone, anche per seguire la passione politica che l’aveva costretto ad abbandonare la patria. Nasce così la Rettorica di Brunetto Latini. L’operetta si caratterizza per un lessico che usa spesso parole tipiche del diritto, che talvolta si trasfigurano per assumere valori particolari, propri della scienza che insegna a «dire e dittare» ornatamente, cioè ‘in forma bella ed elegante’, ma anche ‘ordinatamente’: dunque secondo una struttura e un ordine costruiti per convincere l’interlocutore. La rettorica appunto. Parole simbolo del linguaggio giuridico, come legge, ragione, costituzione e questione, nella Rettorica di ser Brunetto stanno a cavaliere di due scienze, e ora assumono il significato tecnico dell’una, ora quello dell’altra, in uno scambio continuo nel quale un ruolo fondamentale giocano l’uso lessicale e le idee di Cicerone che il nostro notaio recupera per il medioevo.
Tra latino e volgare, le parole dell’argomentazione: ovvero spigolature sul lessico della Rettorica di Brunetto Latini / Federigo Bambi. - STAMPA. - (2021), pp. 139-156.
Tra latino e volgare, le parole dell’argomentazione: ovvero spigolature sul lessico della Rettorica di Brunetto Latini
Federigo Bambi
2021
Abstract
Un po’ dopo la metà del XIII secolo un notaio fiorentino, che si trova in un triste e doloroso esilio in Francia, si mette a tradurre e a commentare i primi diciassette capitoli del primo dei due libri del De inventione di Cicerone, anche per seguire la passione politica che l’aveva costretto ad abbandonare la patria. Nasce così la Rettorica di Brunetto Latini. L’operetta si caratterizza per un lessico che usa spesso parole tipiche del diritto, che talvolta si trasfigurano per assumere valori particolari, propri della scienza che insegna a «dire e dittare» ornatamente, cioè ‘in forma bella ed elegante’, ma anche ‘ordinatamente’: dunque secondo una struttura e un ordine costruiti per convincere l’interlocutore. La rettorica appunto. Parole simbolo del linguaggio giuridico, come legge, ragione, costituzione e questione, nella Rettorica di ser Brunetto stanno a cavaliere di due scienze, e ora assumono il significato tecnico dell’una, ora quello dell’altra, in uno scambio continuo nel quale un ruolo fondamentale giocano l’uso lessicale e le idee di Cicerone che il nostro notaio recupera per il medioevo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
78 «Tra latino e volgare, le parole dell'argomentazione».pdf
Accesso chiuso
Descrizione: Articolo principale
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
472.86 kB
Formato
Adobe PDF
|
472.86 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.