I viaggi della carta: un ritratto su carta azzurra di Thomas Gordon (c.1691–1750)

Il saggio analizza le circostanze della produzione e e la rilevanza del ritratto su carta azzurra di Thomas Gordon realizzato da Jonathan Richardson il Vecchio (1667–1745). Con i suoi precedenti nella tradizione dell’umanesimo civico, la sua rappresentazione della Cina come di una nazione preservata dall’arbitrio di principi e preti, e la sua tangibile influenza sui costituenti americani, la concezione gordoniana di una società secolare e tollerante, che impegna i suoi membri a una vigilanza assidua sul potere, testimonia della circolazione vivacissima, in Europa ed oltre, della concezione repubblicana della libertà come assenza di dominio. Il ritratto testimonia della circolazione europea, ampiamente intesa, non soltanto di tecniche di produzione e colorazione della carta ma altresì di ricercati stili pittorici e strategie comunicative.