Il repertorio teatrale spagnolo del Collegio dei Nobili di Parma edito da Giuseppe Rosati (1706-1722)

Il saggio mette in luce un corpus finora ignoto di testi teatrali spagnoli rappresentati presso il prestigioso Collegio dei Nobili di Parma tra il 1706 e il 1722. I padri gesuiti, che sin dal 1604 gestirono il convitto parmense, incaricarono Giuseppe Rosati di stampare i programmi di sala degli allestimenti teatrali del Collegio, all'apice del suo prestigio nei primi decenni del Settecento. La silloge, conservata presso il Civico Museo Teatrale Carlo Schmidl di Trieste, è composta da settantuno programmi di sala, dei quali un numero rilevante è derivato da "comedias españolas". Nel saggio se ne identificano i modelli spagnoli e si segnalano le principali strategie di adattamento di questi testi.