La produzione del dis-ordine. Conflitto e solidarietà in trasformazione

Si parte dall’assunto che l’applicazione di diversi metodi e prospettive teoriche è appropriata alla complessità della questione del cambiamento sociale. Affrontando la questione di come si produce il disordine sociale le domande sono le stesse di sempre ma oggi richiedono risposte nuove: la produzione del disordine sociale è connaturata alla realtà complessa e globalizzata? Disordine e ordine sociale sono il frutto di processi che si escludono a vicenda o si implicano a vicenda? Ovviamente il focus per formulare le risposte può essere scelto tra molte alternative, ci si concentra sulle trasformazioni del conflitto come relazione sociale nei processi di cambiamento. We start from the assumption that the application of different methods and theoretical perspectives is appropriate to the complexity of the issue of social change. In addressing the question of how social disorder is produced, the questions are the same as always but today require new answers: is the production of social disorder inherent to the complex and globalised reality? Are disorder and social order the result of mutually exclusive or mutually implicated processes? Obviously, the focus for formulating the answers can be chosen from among many alternatives, focusing on the transformations of conflict as a social relation in processes of change.