Il saggio affronta alcuni aspetti della pittura di paesaggio a Firenze dopo il soggiorno di Salvator Rosa. Si prendono in esame i committenti più interessati a questo genere pittorico e i dipinti che dopo la metà del secolo entrarono nelle loro collezioni (ad esempio quelle di Mattias e Leopoldo de Medici, e della famiglia Gerini) osservando come i contributi più originali in questo campo giungano da artisti non fiorentini. Tra questi si prendono in esame Livio Mehus e Pandolfo Reschi che si mostrano i più attenti alle novità introdotte da Salvator Rosa. Di essi si pubblicano anche alcune opere inedite.
Stefano della Bella e Livio Mehus per Mattias de' Medici / BARBOLANI DA MONTAUTO, MARIA NOVELLA. - STAMPA. - (2013), pp. 96-101.
Stefano della Bella e Livio Mehus per Mattias de' Medici
BARBOLANI DA MONTAUTO, MARIA NOVELLA
2013
Abstract
Il saggio affronta alcuni aspetti della pittura di paesaggio a Firenze dopo il soggiorno di Salvator Rosa. Si prendono in esame i committenti più interessati a questo genere pittorico e i dipinti che dopo la metà del secolo entrarono nelle loro collezioni (ad esempio quelle di Mattias e Leopoldo de Medici, e della famiglia Gerini) osservando come i contributi più originali in questo campo giungano da artisti non fiorentini. Tra questi si prendono in esame Livio Mehus e Pandolfo Reschi che si mostrano i più attenti alle novità introdotte da Salvator Rosa. Di essi si pubblicano anche alcune opere inedite.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.