L’intervento presenta l’evoluzione della narrativa di Gianna Manzini dall’esordio con Tempo innamorato (1928) fino a Venti racconti (1941), antologia che riassume il suo intero percorso creativo. Di questa indaga la storia, attraverso il carteggio con Giuseppe De Robertis; studia la struttura; dimostra la raggiunta maturità stilistica dell’autrice con l’analisi di un campionario di varianti.
«Una diversa me stessa». Venti racconti di Gianna Manzini / Antonio D'Ambrosio. - ELETTRONICO. - (2023), pp. 393-413.
«Una diversa me stessa». Venti racconti di Gianna Manzini.
Antonio D'Ambrosio
2023
Abstract
L’intervento presenta l’evoluzione della narrativa di Gianna Manzini dall’esordio con Tempo innamorato (1928) fino a Venti racconti (1941), antologia che riassume il suo intero percorso creativo. Di questa indaga la storia, attraverso il carteggio con Giuseppe De Robertis; studia la struttura; dimostra la raggiunta maturità stilistica dell’autrice con l’analisi di un campionario di varianti.
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