Propaganda e manipolazione: premesse teoriche

Disinformazione, manipolazione e propaganda sono temi centrali nelle teorie della comunicazione e negli studi sui media. Le riflessioni su questi temi hanno conosciuto una prima grande stagione di interesse a cavallo tra le due guerre mondiali, agli albori dei mass media e in concomitanza con le prime sperimentazioni di propaganda politica di massa (Soules, 2015). Ma anche successivamente alla Seconda guerra mondiale, la relazione tra i media e il potere ha rappresentato un filo rosso in tutte le fasi dei media studies. La rivisitazione dei concetti legati alle potenzialità di manipolazione dell’opinione pubblica da parte dei media è stato un processo tutt’altro che scontato. Nel contesto attuale, gli studi sulla manipolazione stanno conoscendo un rinnovato interesse e stanno affrontando il delicato compito di descrivere le modalità attraverso cui la manipolazione avviene, tenendo conto del fatto che l’ecosistema mediale è radicalmente diverso. Ad esempio, alcuni processi sono accelerati: in particolare, un postulato delle teorie dell’esposizione selettiva riguarda il fatto che gli individui abbiano limitate capacità di attenzione e risorse di tempo, e questo è reso ancora più vero da dinamiche di newsmaking just in time