Crociata o torneo della ‘casa per tutti’? Piero Bottoni. Un pamphlet e un progetto per la ‘casa sociale’

Nel 1943 in un foglio allegato alla rivista Costruzioni-Casabella Piero Bottoni fa il punto della situazione intorno al tema della 'casa sociale' e dichiara di voler «preparare a Milano una mostra dei più recenti e interessanti studi e realizzazioni sul tema». Tale intenzione si concretizzerà due anni più tardi con il vasto programma di iniziative da lui formulato in veste di Commissario straordinario della VIII Triennale di Milano e porterà alla nascita del nuovo quartiere sperimentale QT8. Lo scritto di Bottoni su Costruzioni-Casabella, dopo una prima parte dal carattere spiccatamente moralistico, procede esaminando la situazione, l'evoluzione e le problematiche contemporanee della 'casa per tutti'; l'architetto è infatti convinto che soltanto ciò possa costituire un primo passo verso l'apertura di una discussione fertile sul tema e verso l'impostazione di nuovi e adeguati modelli per una 'futura casa dell'uomo', come quello da lui presentato proprio in occasione della VIII Triennale: la Casa giardino', un progetto di una nuova tipologia di unità abitativa collettiva da realizzarsi all'interno del quartiere sperimentale.