Abstract Perception of mattering, defined as individual’s feeling of being important for others (Rosenberg & McCullogh, 1981), is a construct which in the recent years has received an increasing amount of attention as a factor able to improve people well-being. Individual well-being has been defined in different ways: hedonic as satisfaction with life (Diener & Lucas, 1999), eudaimonic that is the feeling of realization of the proper true self (Ryff, 1995), and holistic namely the satisfaction toward different life domains (Prilleltensky et al., 2015). Given the various definitions we believed that it was necessary to systematize this literature in order to clarify if perceived mattering is linked to well-being independently of the perspective adopted by researchers to conceptualize this construct. Therefore, a systematic review, following the PRISMA statement, was conducted. The final number of included studies was 39 (22 hedonic, 9 eudaimonic and 9 holistic well-being). Almost all the studies reported a positive association between mattering and well-being except for some differences due to participants’ gender or cultural background. Results indicated the positive role of mattering in promoting well-being independently from the conceptualization adopted. Abstract La percezione di mattering, definita come la sensazione di essere importanti per gli altri (Rosenberg & McCullogh, 1981), è un costrutto che negli ultimi anni ha ricevuto un crescente interesse come fattore che promuove il benessere degli individui. Quest’ultimo è stato definito a partire da diverse prospettive: edonico come soddisfazione di vita (Diener & Lucas, 1999), eudaimonico ovvero sentire che si sta realizzando il proprio potenziale (Ryff, 1995), e olistico cioè la soddisfazione verso i diversi ambiti di vita (Prilleltensky et al., 2015).Viste le diverse definizioni si è ritenuto necessario sistematizzare la letteratura al fine di chiarire se il mattering sia associato, e in che modo, al benessere a prescindere dalla prospettiva con cui questo è stato definito. A tal scopo, è stata condotta una revisione sistematica della letteratura seguendo le linee guida PRISMA. Al termine della selezione sono stati inclusi 39 studi (22 benessere edonico, 9 eudaimonico e 9 olistico). Quasi tutti gli studi hanno riportato un’associazione positive tra mattering e benessere, ed eccezione di alcune differenze emerse sulla base del genere o del background culturale. I risultati suggeriscono il ruolo del mattering come fattore positivo in grado di promuovere il benessere a prescindere dalla concettualizzazione adottata.
La relazione tra il costrutto di mattering e il benessere nelle sue concettualizzazioni (edonico, eudaimonico e olistico). A systematic review / Monica Paradisi. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 257-260.
La relazione tra il costrutto di mattering e il benessere nelle sue concettualizzazioni (edonico, eudaimonico e olistico). A systematic review.
Monica Paradisi
2022
Abstract
Abstract Perception of mattering, defined as individual’s feeling of being important for others (Rosenberg & McCullogh, 1981), is a construct which in the recent years has received an increasing amount of attention as a factor able to improve people well-being. Individual well-being has been defined in different ways: hedonic as satisfaction with life (Diener & Lucas, 1999), eudaimonic that is the feeling of realization of the proper true self (Ryff, 1995), and holistic namely the satisfaction toward different life domains (Prilleltensky et al., 2015). Given the various definitions we believed that it was necessary to systematize this literature in order to clarify if perceived mattering is linked to well-being independently of the perspective adopted by researchers to conceptualize this construct. Therefore, a systematic review, following the PRISMA statement, was conducted. The final number of included studies was 39 (22 hedonic, 9 eudaimonic and 9 holistic well-being). Almost all the studies reported a positive association between mattering and well-being except for some differences due to participants’ gender or cultural background. Results indicated the positive role of mattering in promoting well-being independently from the conceptualization adopted. Abstract La percezione di mattering, definita come la sensazione di essere importanti per gli altri (Rosenberg & McCullogh, 1981), è un costrutto che negli ultimi anni ha ricevuto un crescente interesse come fattore che promuove il benessere degli individui. Quest’ultimo è stato definito a partire da diverse prospettive: edonico come soddisfazione di vita (Diener & Lucas, 1999), eudaimonico ovvero sentire che si sta realizzando il proprio potenziale (Ryff, 1995), e olistico cioè la soddisfazione verso i diversi ambiti di vita (Prilleltensky et al., 2015).Viste le diverse definizioni si è ritenuto necessario sistematizzare la letteratura al fine di chiarire se il mattering sia associato, e in che modo, al benessere a prescindere dalla prospettiva con cui questo è stato definito. A tal scopo, è stata condotta una revisione sistematica della letteratura seguendo le linee guida PRISMA. Al termine della selezione sono stati inclusi 39 studi (22 benessere edonico, 9 eudaimonico e 9 olistico). Quasi tutti gli studi hanno riportato un’associazione positive tra mattering e benessere, ed eccezione di alcune differenze emerse sulla base del genere o del background culturale. I risultati suggeriscono il ruolo del mattering come fattore positivo in grado di promuovere il benessere a prescindere dalla concettualizzazione adottata.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.