L’uso di dispositivi digitali è sempre più diffuso in ambito educativo. Dalla letteratura però emerge uno svantaggio del digitale rispetto al cartaceo nello svolgimento di alcuni compiti di apprendimento, in particolare nella comprensione del testo, probabilmente sostenuto da un differente carico cognitivo e dalla tendenza ad utilizzare il digitale per letture superficiali e veloci. Il presente studio indaga eventuali differenze tra comprensione del testo in modalità cartacea e digitale in bambini di età scolare analizzando il ruolo delle FE come fattori mediatori delle prestazioni. 175 bambini di terza, quarta e quinta elementare sono stati valutati con brani di comprensione del testo nelle due modalità e con prove di FE. I risultati mostrano che non si ha differenza tra comprendere un testo al computer o su carta. Tuttavia, suddividendo il campione in bambini con bassi e bambini con alti livelli di comprensione, emerge che il primo gruppo beneficia del digitale rispetto al secondo, che mostra una tendenza opposta. Inoltre, i bambini con prestazioni basse ottengono punteggi peggiori rispetto ai bambini con prestazioni alte nelle misure di FE, le quali mostrano un ruolo di mediazione tra il livello di prestazione e le differenze tra modalità cartacea e digitale nella comprensione del testo. Il presente studio ha importanti ricadute educative sull’utilizzo dei dispositivi digitali in ambito educativo.
La comprensione del testo digitale e cartaceo in età scolare: il ruolo delle Funzioni Esecutive (FE) / Costanza Ruffini. - ELETTRONICO. - (2023), pp. 187-195.
La comprensione del testo digitale e cartaceo in età scolare: il ruolo delle Funzioni Esecutive (FE)
Costanza Ruffini
2023
Abstract
L’uso di dispositivi digitali è sempre più diffuso in ambito educativo. Dalla letteratura però emerge uno svantaggio del digitale rispetto al cartaceo nello svolgimento di alcuni compiti di apprendimento, in particolare nella comprensione del testo, probabilmente sostenuto da un differente carico cognitivo e dalla tendenza ad utilizzare il digitale per letture superficiali e veloci. Il presente studio indaga eventuali differenze tra comprensione del testo in modalità cartacea e digitale in bambini di età scolare analizzando il ruolo delle FE come fattori mediatori delle prestazioni. 175 bambini di terza, quarta e quinta elementare sono stati valutati con brani di comprensione del testo nelle due modalità e con prove di FE. I risultati mostrano che non si ha differenza tra comprendere un testo al computer o su carta. Tuttavia, suddividendo il campione in bambini con bassi e bambini con alti livelli di comprensione, emerge che il primo gruppo beneficia del digitale rispetto al secondo, che mostra una tendenza opposta. Inoltre, i bambini con prestazioni basse ottengono punteggi peggiori rispetto ai bambini con prestazioni alte nelle misure di FE, le quali mostrano un ruolo di mediazione tra il livello di prestazione e le differenze tra modalità cartacea e digitale nella comprensione del testo. Il presente studio ha importanti ricadute educative sull’utilizzo dei dispositivi digitali in ambito educativo.File | Dimensione | Formato | |
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