Una scuola in forma di città. Giuseppe Giorgio Gori, architettura e pedagogia

Il contributo mette a fuoco il lavoro svolto da Giuseppe Giorgio Gori, dagli architetti e dai pedagogisti che hanno lavorato con lui. Il saggio illustra come, prima di altri, ill gruppo di ricerca fiorentino ha avuto il merito di porsi numerose domande su cosa non funzionasse nell’organizzazione spaziale degli edifici scolastici italiani e ha cercato di formulare risposte in termini architettonici, che, anche se non hanno dato esiti concreti, continuano a essere ancora oggi un esempio illuminante nel campo dell’edilizia scolastica. Il lascito maggiore delle scuole progettate da Gori è senz’altro da ricercare nella messa a punto di modelli spaziali atti a consentire la realizzazione di una didattica – quella dell’inizio degli anni 1960 – in grande evoluzione, soprattutto nella presa di coscienza dell’importanza del mondo esterno sulla struttura educativa della scuola e di conseguenza della necessità dell’abbattimento delle barriere che avevano per lungo tempo isolato la scuola dalla esperienza esistenziale esterna