L’Immagine di Pontremoli città barocca. Il rilievo digitale dei fronti urbani

Il contributo illustra i primi risultati di una campagna di rilievo digitale effettuata nel centro storico di Pontremoli, finalizzata all'acquisizione dei dati metrici tridimensionali da Piazza Della Repubblica a Porta di Imoborgo, utili per l'analisi delle caratteristiche geometriche e dei caratteri architettonici degli urbani spazi. La ricerca mira a sviluppare un digital twin del contesto urbano, attraverso l'integrazione di due principali metodi di rilievo, quali laser-scanner 3D e fotogrammetria Structure from Motion. In questa prima fase la ricerca ha previsto l'utilizzo integrato di strumenti laser-scanner mobili e statici: uno strumento Leica BLK2GO mobile e uno strumento Leica RTC360. L'utilizzo delle moderne tecnologie di misurazione digitale e di ricostruzione tridimensionale applicate nel settore del rilievo architettonico consentono la creazione di un archivio di dati morfologici accurati sull'architettura esistente, e l'estrazione di precise informazioni utili allo studio degli edifici. L'attività di rilievo laser-scanner è stata sviluppata per analizzare i fronti urbani degli edifici che si affacciano su via Armani Ricci e via Cavour da Piazza Della Repubblica, con particolare attenzione agli edifici che hanno rivestito un importante ruolo storico-artistico in epoca barocca. Questi edifici sono stati studiati dal gruppo di ricerca del DIDA Dipartimento di Architettura (Università degli Studi di Firenze), attraverso specifiche campagne di rilievo degli ambienti interni, per studiare e interpretare il complesso apparato decorativo in “Quadratura”. Il rilievo urbano, quindi, crea una connessione tra i casi studio puntuali dei palazzi barocchi e indaga il loro rapporto con lo spazio urbano circostante. Fortemente legati agli aspetti materiali del patrimonio costruito, questi dati possono essere integrati da quelli legati agli aspetti immateriali del patrimonio cittadino. Questi interventi sono fondamentali per ricostruire una storia spesso inedita dei nostri centri storici. The paper illustrates the first results of a digital survey campaign carried out in the historic centre of Pontremoli, aimed at acquiring the threedimensional metric data from Piazza Della Repubblica to Porta di Imoborgo, useful for the analysis of the geometric and features both of architecture and urban spaces. The research aims to develop a digital twin of the urban context, through the integration of two main survey methods, such as 3D laser-scanner and Structure from Motion photogrammetry. In this first phase, the research foresaw the integrated use of mobile and static laser-scanner instruments: a Leica BLK2GO mobile and a Leica RTC360 instrument. The use of modern digital measurement technologies and three-dimensional reconstruction applied in the architectural survey sector allow the creation of an archive of accurate morphological data on the existing architecture, and the extraction of precise information useful for the study of buildings. The laser-scanner survey activity was developed to analyse the urban fronts of the buildings that overlook via Armani Ricci and via Cavour from Piazza Della Repubblica, with particular attention to the buildings that have played an important historical-artistic role in the Baroque era. These buildings have been studied by the research group of the DIDA Department of Architecture (University of Florence), through specific survey campaigns of the internal environments, to study and interpret the complex decorative apparatus in “Quadratura”. Therefore, the urban survey creates a connection between these punctual elements of the buildings and investigates their relationship with the surrounding urban space. Strongly linked to the tangible aspects of the built heritage, these data can be integrated by the ones linked to the intangible aspects of the urban heritage. These interventions are fundamental for reconstructing an often-unpublished history of our historical centres.