Ancient Readings and Modern Reinterpretations of Augustus’ Clemency towards Cinna

Tra i vari aspetti positivi che caratterizzano la rappresentazione della figura di Augusto nella tradizione antica, spicca la sua inclinazione alla clemenza dopo l'ascesa finale al Principato, in alcuni casi particolari, tra cui quello di Cinna, a cui il principe decise di risparmiare la vita, nonostante le voci di un complotto contro di lui. Un'analisi parallela delle uniche due affermazioni classiche dell'episodio da parte di Seneca e Cassio Dione, così come di alcuni passaggi che vi fanno riferimento da parte di alcuni scrittori e pensatori del XVI secolo, offre l'opportunità di mettere a fuoco le diverse forme attraverso le quali, così come gli scopi per i quali, il caso fu sfruttato in diversi contesti storici, al fine di attirare l'attenzione sullo spazio da dare alla clemenza nell'esercizio del potere. Among the various positive aspects which characterize the representation of the figure of Augustus in the ancient tradition, his inclination towards clemency after his final ascent to the Princedom stands out, in some special cases, including that of Cinna, whose life the prince decided to spare, despite rumours of his plotting against him. A parallel analysis of the only two classical statements of the episode by Seneca and Cassius Dio, as well as of some passages referring to it by some 16th century writers and thinkers, provides the opportunity to refocus on the different forms through which, as well as the purposes for which, the case was exploited in different historical contexts in order to draw attention to the space to be given to clemency in the exercise of power.