"Vinti" di Toscana: il racconto come pratica di sopravvivenza

Il saggio riflette, dal punto di vista linguistico, sul percorso di ricomposizione dell'identità che scriventi e parlanti "semicolti" affidano ai propri racconti, scritti o parlati. L'analisi linguistica e testuale conferma che raccontare costituisce infatti un importante momento di ricomposizione dell'identità dopo che eventi traumatici hanno sradicato le persone dal proprio contesto quotidiano, inserendole in una dimensione dell'esistenza in cui l'individualità è istituzionalmente negata. The essay reflects, from a linguistic point of view, on the path of recomposition of identity that "semi-educated" writers and speakers entrust to their stories. The linguistic and textual analysis confirms that storytelling is in fact an important moment of recomposition of identity after traumatic events have uprooted people from their daily context, inserting them into a dimension of existence in which individuality is institutionally denied.