Ernst Moritz Manasse (1908-1997)

Lasciò la Germania nazista a 25 anni, appena laureato. Cercò rifugio in Italia, dove poi conobbe Marianne e nacque il loro primo figlio. Per sfuggire alla persecuzione razziale dovettero separarsi: lei in Brasile con il bambino, lui negli Stati Uniti. Poterono ricongiungersi solo dopo che Ernst aveva ottenuto un lavoro e perciò un visto permanente. Apprezzato studioso di Platone, referenziatissimo, fu il primo professore non black assunto al North Carolina College for Negroes. E là volle rimanere. In fuga dalla persecuzione antiebraica, trovò accoglienza, e visse da pari, tra coloro che erano sottoposti alla segregazione razziale. Una delle storia di vite in movimento, nel portale della storia dell'emigrazione qualificata dal fascismo. oltre all'articolo, foto, mappa, timeline, approfondimenti.