Professionalità e gentilezza per costruire benessere

Generatività, innovazione, benessere formativo e organizzativo sono pratiche che si apprendono se il loro esercizio è sostenuto da una chiara forma mentis fondata sui valori della gentilezza. Diversamente da quello che sperimentiamo in molti contesti scolastici e luoghi di lavoro, gli studi sul benessere in comunità e nelle aziende hanno messo in evidenza come la gentilezza non si riferisca solo alle buone azioni, ma rientri pienamente nelle strategie che portano al successo scolastico e aziendale. La gentilezza non è cortesia e neppure accondiscendenza esteriore o remissività. Caratterizzandosi come una complessità di aspetti di cura per la relazione, essa porta, nelle specifiche esperienze professionali e lavorative, l’elemento strategico per l’azienda perché impatta positivamente nell’universo delle relazioni in cui è inserita: si traduce infatti in una maggiore attenzione per le parti che la costitui- scono, per l’ambiente nel quale s’inserisce, per il pubblico al quale si rivolge. Il contributo mette in evidenza alcuni studi in questo ambito e le proposte metodologiche per la costruzione di forme di benessere personale, professionale, lavorativo e aziendale.