La versione italiana del Gambling Pathways Questionnaire (GPQ): dall’adattamento allo scoring Nonostante l’ampia diffusione del gioco d’azzardo e del Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA, American Psychiatric Association, APA, 2013) sia a livello internazionale che nazionale (vedi Black & Shaw, 2019, per una rassegna internazionale, e i dati IPSAD-ESPAD 2017 dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa, IFC-CNR, per i dati nazionali), manca ancora oggi nella diagnosi di questo disturbo una definizione chiara di un gold standard di riferimento. Risulta quindi complesso e difficile l’iter di assessment diagnostico (Stinchfield et al., 2016). Un altro problema è dato dal fatto che molti degli strumenti diagnostici si basano sull’assunzione che la popolazione clinica di riferimento possa essere considerata come un gruppo omogeneo. Tuttavia sia lavori di ricerca che evidenze cliniche mostrano come il DGA sia un disturbo estremamente complesso, che si manifesta in diversi sottotipi di comportamento (Black & Shaw, 2019) che necessitano dell’individuazione di differenziati percorsi eziologici. Il Gambling Pathways Questionnaire (GPQ, Nower & Blasczcynski, 2017) rappresenta una risposta a tali esigenze in quanto permette di individuare specifici fattori eziologici sottostanti al disturbo, la cui misurazione permette proprio di definire specifici sottogruppi di giocatori. Inoltre il GPQ presenta un sistema di scoring che consente di ottenere un livello di gravità del paziente per ciascuna dimensione. Ciò significa che, oltre a inquadrare la persona entro un quadro diagnostico preciso, il terapeuta può, con un solo strumento, avere indicazioni su quali fattori di rischio siano più o meno rilevanti per ogni paziente e quindi impostare e valutare con maggiore precisione il trattamento clinico. In questo modo possono essere strutturati dei percorsi altamente individualizzati che tengano conto delle necessità emotive e cognitive di ciascun paziente diminuendo così il tasso di drop-out e aumentando di conseguenza la compliance al trattamento. Data quindi la rilevanza che il GPQ riveste nell’ambito dell’assessment del DGA, è stato condotto un lavoro di adattamento della versione italiana e di messa a punto dello scoring specifico per questa popolazione in modo da rendere lo strumento adeguato per l’assessment di pazienti giocatori italiani. Troppo spesso, infatti, gli strumenti sviluppati in contesti culturali diversi sono semplicemente tradotti e utilizzati in altri contesti, dando per scontato che questi mantengano le stesse caratteristiche della versione originale. In realtà occorre verificare che, nella nuova lingua, lo strumento continui ad avere le stesse proprietà e quindi sia sempre in grado di misurare il costrutto con la stessa precisione. Per rispondere a tale finalità, è stato condotto un lavoro di adattamento che vedesse la partecipazione di pazienti giocatori provenienti da tutto il territorio italiano. Di seguito sono presentate le fasi del lavoro e la definizione e messa punto della procedura di scoring specifica per la popolazione italiana.

L’adattamento italiano del Gambling Pathways Questionnaire (GPQ) / CATERINA PRIMI, MARIA ANNA DONATI. - STAMPA. - (2022), pp. 75-94.

L’adattamento italiano del Gambling Pathways Questionnaire (GPQ)

CATERINA PRIMI;MARIA ANNA DONATI
2022

Abstract

La versione italiana del Gambling Pathways Questionnaire (GPQ): dall’adattamento allo scoring Nonostante l’ampia diffusione del gioco d’azzardo e del Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA, American Psychiatric Association, APA, 2013) sia a livello internazionale che nazionale (vedi Black & Shaw, 2019, per una rassegna internazionale, e i dati IPSAD-ESPAD 2017 dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa, IFC-CNR, per i dati nazionali), manca ancora oggi nella diagnosi di questo disturbo una definizione chiara di un gold standard di riferimento. Risulta quindi complesso e difficile l’iter di assessment diagnostico (Stinchfield et al., 2016). Un altro problema è dato dal fatto che molti degli strumenti diagnostici si basano sull’assunzione che la popolazione clinica di riferimento possa essere considerata come un gruppo omogeneo. Tuttavia sia lavori di ricerca che evidenze cliniche mostrano come il DGA sia un disturbo estremamente complesso, che si manifesta in diversi sottotipi di comportamento (Black & Shaw, 2019) che necessitano dell’individuazione di differenziati percorsi eziologici. Il Gambling Pathways Questionnaire (GPQ, Nower & Blasczcynski, 2017) rappresenta una risposta a tali esigenze in quanto permette di individuare specifici fattori eziologici sottostanti al disturbo, la cui misurazione permette proprio di definire specifici sottogruppi di giocatori. Inoltre il GPQ presenta un sistema di scoring che consente di ottenere un livello di gravità del paziente per ciascuna dimensione. Ciò significa che, oltre a inquadrare la persona entro un quadro diagnostico preciso, il terapeuta può, con un solo strumento, avere indicazioni su quali fattori di rischio siano più o meno rilevanti per ogni paziente e quindi impostare e valutare con maggiore precisione il trattamento clinico. In questo modo possono essere strutturati dei percorsi altamente individualizzati che tengano conto delle necessità emotive e cognitive di ciascun paziente diminuendo così il tasso di drop-out e aumentando di conseguenza la compliance al trattamento. Data quindi la rilevanza che il GPQ riveste nell’ambito dell’assessment del DGA, è stato condotto un lavoro di adattamento della versione italiana e di messa a punto dello scoring specifico per questa popolazione in modo da rendere lo strumento adeguato per l’assessment di pazienti giocatori italiani. Troppo spesso, infatti, gli strumenti sviluppati in contesti culturali diversi sono semplicemente tradotti e utilizzati in altri contesti, dando per scontato che questi mantengano le stesse caratteristiche della versione originale. In realtà occorre verificare che, nella nuova lingua, lo strumento continui ad avere le stesse proprietà e quindi sia sempre in grado di misurare il costrutto con la stessa precisione. Per rispondere a tale finalità, è stato condotto un lavoro di adattamento che vedesse la partecipazione di pazienti giocatori provenienti da tutto il territorio italiano. Di seguito sono presentate le fasi del lavoro e la definizione e messa punto della procedura di scoring specifica per la popolazione italiana.
2022
Gambling Pathways Questionnaire (GPQ) Manuale d’uso per il clinico
75
94
CATERINA PRIMI, MARIA ANNA DONATI
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1356438
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact