L'azienda fabbriceria e la riforma del Terzo settore

Le fabbricerie sono enti antichi, nati per realizzare edifici di culto e cu-rarne la manutenzione. Esse, pur assicurando la fruibilità, per il culto e per la cultura, di alcuni dei luoghi italiani maggiormente rappresentativi, risul-tano sostanzialmente sconosciute sotto il profilo giuridico-aziendale. E que-sto pur rientrando esse a pieno titolo nella concezione di azienda, o meglio di sistema aziendale così efficacemente descritto da Umberto Bertini1, e quindi caratterizzandosi per il perseguimento del ben noto principio dell’equilibrio economico a valere nel tempo2. Scopo di questo contributo è quello di narrare, in sintesi, queste aziende peculiari, soprattutto alla luce del rinnovato interesse che l’avvento della Ri-forma del Terzo settore e alcune recenti prese di posizione giurisprudenziali impongono per tali enti.