Il saggio lukacsiano del 1923 viene riletto in una duplice prospettiva: da una parte, nel quadro di una interpretazione della dialettica che affonda le radici in Hoelderlin e nella "Fenomenologia" hegeliana; dall'altra, sulla scorta delle considerazioni con cui l'antropologo Paul Connerton ha connesso le categoria lukacsiane con l'analisi di una tarda modernità dalla duplice paradossale natura, insieme obliosa e ipermnestica.
La dialettica e l'oblio. Lukacs cento anni dopo: storia e coscienza dell'individuo / Gianluca Garelli. - STAMPA. - (2024), pp. 11-26.
La dialettica e l'oblio. Lukacs cento anni dopo: storia e coscienza dell'individuo
Gianluca Garelli
2024
Abstract
Il saggio lukacsiano del 1923 viene riletto in una duplice prospettiva: da una parte, nel quadro di una interpretazione della dialettica che affonda le radici in Hoelderlin e nella "Fenomenologia" hegeliana; dall'altra, sulla scorta delle considerazioni con cui l'antropologo Paul Connerton ha connesso le categoria lukacsiane con l'analisi di una tarda modernità dalla duplice paradossale natura, insieme obliosa e ipermnestica.File in questo prodotto:
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