Il saggio ripercorre e approfondisce le vicende di tre opere quattrocentesche provenienti dalla chiesa di San Martino a Siena: un gruppo della Madonna col Bambino e Santi intagliato da Jacopo della Quercia verso il 1423-1425 per un polittico gotico forse destinato all'altare dei Pannilini e conservato nel Museo dell'Opera del Duomo; due Angeli cerofori intagliati verso il 1410 da Francesco di Valdambrino, custoditi nel Palazzo Arcivescovile; la colossale croce dipinta nel 1433 da Stefano di Giovanni detto il Sassetta di cui restano tre preziosi frammenti nella Collezioni Chigi Saracino fin dagli anni venti dell'Ottocento.
San Martino tra Gotico e Rinascimento: Jacopo della Quercia, Francesco di Valdambrino e il Sassetta, in La chiesa di San Martino a Siena. Storia e arte, a cura di A. Angelini, M. Fagiani e M. Pellegrini, Firenze, Olschki, 2024, pp. 163-202 / Gabriele Fattorini. - STAMPA. - (2024), pp. 163-202.
San Martino tra Gotico e Rinascimento: Jacopo della Quercia, Francesco di Valdambrino e il Sassetta, in La chiesa di San Martino a Siena. Storia e arte, a cura di A. Angelini, M. Fagiani e M. Pellegrini, Firenze, Olschki, 2024, pp. 163-202
Gabriele Fattorini
2024
Abstract
Il saggio ripercorre e approfondisce le vicende di tre opere quattrocentesche provenienti dalla chiesa di San Martino a Siena: un gruppo della Madonna col Bambino e Santi intagliato da Jacopo della Quercia verso il 1423-1425 per un polittico gotico forse destinato all'altare dei Pannilini e conservato nel Museo dell'Opera del Duomo; due Angeli cerofori intagliati verso il 1410 da Francesco di Valdambrino, custoditi nel Palazzo Arcivescovile; la colossale croce dipinta nel 1433 da Stefano di Giovanni detto il Sassetta di cui restano tre preziosi frammenti nella Collezioni Chigi Saracino fin dagli anni venti dell'Ottocento.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.