Memoria senza ricordo: incorporazione e incarnazione in Husserl e Merleau-Ponty

L'intervento ruota intorno alla relazione che il corpo, inteso fenomenologicamente come corpo vivo, intrattiene con la ritenzione. Il risultato sarà la distinzione tra due teorie, o modelli, relativi alla corporeità. Il primo è un modello a strati, o emergenziale, che prevede uno strato fondante autonomamente sussistente, strutturale, e uno strato emergente, residuale e inessenziale. Il nesso tra i due strati, nella misura in cui si configura come fondazione tra parti, è di tipo fondazionale. Il secondo modello è a intreccio, o chiasmatico. In questo caso si fa riferimento a una teoria disposizionale, o tensionale, in cui le nozioni di tendenza e disposizione sostituiscono quelle di strato e parte. Questo modello è riferibile a Merleau-Ponty. Mostreremo infine come i due modelli siano connessi a due nozioni di ritenzione complementari e, di conseguenza, a due teorie complementari relative al corpo vivo.