Roberto Roberti attore patemico

Nel contributo viene preso in esame un aspetto della produzione dell'attore-regista cinematografico Roberto Roberti, ovvero la sua recitazione nelle produzioni da lui stesso dirette, che solo la recente possibilità di accesso alle copie sopravvissute può permettere di approfondire. Attraverso l’analisi dei film Il barcaiuolo del Danubio, Sua Maestà il sangue e L’ultima vittima, si cerca di dimostrare come Roberti attore avesse messo a punto uno stile originale, particolarmente riflettuto e duttile, che pone l’accento sulle molteplici manifestazioni degli stati d’animo senza forzature, con decisione e levità, rifuggendo l’eccesso. This contribution examines one aspect of the production of the actor-film director Roberto Roberti, namely his acting in the films that he directed, which only the recent possibility of access to surviving copies had made it possible to investigate. Through the analysis of the films Il barcaiuolo del Danubio (The Boatman of the Danube), Sua Maestà il sangue (His Majesty the Blood) and L'ultima vittima (The Last Victim), an attempt is made to demonstrate how Roberti the actor had developed an original shape of performance. His style was particularly thoughtful and ductile, which emphasises the multiple manifestations of states of mind without forcing it, with decisiveness and levity, eschewing excess.