L'articolo prende in esame la sentenza I.S. (1° agosto 2022, causa C-19/21), nella quale la Corte di giustizia è tornata ad affrontare la questione riguardante l’ambito di applicazione del diritto a un ricorso effettivo del richiedente protezione internazionale nel contesto del regolamento n. 604/2013 (c.d. regolamento Dublino III) che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda di protezione internazionale.
Il diritto a un ricorso effettivo nell’ambito del “sistema Dublino” alla luce del (mancato) dialogo tra Corte di giustizia e legislatore dell’Unione: note a margine della sentenza C-19/21, I.S / Alessandra Favi. - ELETTRONICO. - 3/2022:(2022), pp. 141-153.
Il diritto a un ricorso effettivo nell’ambito del “sistema Dublino” alla luce del (mancato) dialogo tra Corte di giustizia e legislatore dell’Unione: note a margine della sentenza C-19/21, I.S.
Alessandra Favi
2022
Abstract
L'articolo prende in esame la sentenza I.S. (1° agosto 2022, causa C-19/21), nella quale la Corte di giustizia è tornata ad affrontare la questione riguardante l’ambito di applicazione del diritto a un ricorso effettivo del richiedente protezione internazionale nel contesto del regolamento n. 604/2013 (c.d. regolamento Dublino III) che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda di protezione internazionale.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.