Stato e crisi della rappresentanza nel pensiero di Bertrand de Jouvenel (1928-1945)

Questo lavoro ha l’obiettivo di analizzare il pensiero politico di Jouvenel cercando di mettere in luce alcuni aspetti comuni sempre presenti nel suo itinerario intellettuale. Possiamo distinguere due fasi di tale itinerario: nella prima, che va dal 1928 al 1945, Jouvenel appartenne alla schiera dei giovani intellettuali chiamati les non-conformistes des années Trente. La seconda fase, che si potrebbe definire genericamente “liberale”, corrisponde a quella della maturità intellettuale. Essa inizia con la pubblicazione dell’opera Du Pouvoir Lo scopo di questo saggio è quello di dimostrare che il pensiero di Jouvenel è sempre stato caratterizzato da una marcata sfiducia nell’istituzione parlamentare e, in generale, nella democrazia nel suo complesso. Jouvenel è sempre stato convinto che essa non possa fare altro che favorire il potere politico di un’oligarchia dominante.