Le biblioteche sono luoghi atipici per il lavoro. Sempre più diffusamente questi ambienti accolgono lavoratori nomadi o da remoto, oltre alla popolazione tradizionale, quella degli studenti universitari. Quali soluzioni d’interni possono coadiuvare le esigenze del singolo con quelli di una comunità di persone che frequenta un luogo? E nel caso dei MAB - Museo Archivio Biblioteca (Vivarelli 2016)? Considerando che lo spazio della sala lettura di una biblioteca possa accogliere queste due categorie assimilabili, lavoratori digitali e studenti universitari, il paper presenta il caso di Montelupo Fiorentino (FI) come esempio di discussione e confronto. Al MMAB, Montelupo Museo Archivio Biblioteca, di proprietà e gestione comunale, è in corso una ri-progettazione complessiva dopo che l’esperimento MAB, partito nel 2004, non ha soddisfatto le attese. La crescente affluenza di lavoratori nomadi e studenti e lo sviluppo di un progetto per un sistema museale diffuso hanno spinto l’amministrazione comunale e lo staff a rivedere l’organizzazione complessiva del MMAB. Il progetto è iniziato con un’azione di progettazione partecipata (coordinata da Simurg Ricerche) da cui sono emerse richieste di spazi idonei per lo studio e il lavoro, di luoghi per attività come video call e la presenza di alcuni servizi accessori. La rilevazione dei dati degli accessi alla biblioteca e delle frequenze ha mostrato discontinuità di presenze di questi tipi di utenze, mentre lo staff ha sottolineato la necessità di spazi idonei per realizzare i programmi culturali e le iniziative di museo e biblioteca. Il progetto per il nuovo MMAB include la necessità di riprogettare gli spazi della biblioteca e del museo e di favorire un’integrazione tra le due anime del luogo. Libraries are becoming increasingly atypical workspaces. These environments are welcoming more and more nomadic and remote workers in addition to the traditional population of university students. What interior design solutions can support the needs of individuals while also catering to a community of people who frequent the space? And what about the case of MABs - Museum Archive Libraries (Vivarelli 2016)? Considering that a library's reading room can accommodate these two similar categories, digital workers and university students, this paper presents the case of Montelupo Fiorentino (FI) as an example for discussion and comparison. At the MMAB, Montelupo Museo Archivio Biblioteca, owned and managed by the municipality, a comprehensive redesign is underway after the MAB experiment, launched in 2004, failed to meet expectations. The increasing influx of nomadic workers and students, along with the development of a project for a widespread museum system, has prompted the municipal administration and staff to revise the overall organization of the MMAB. The project began with a participatory design process (coordinated by Simurg Ricerche), which highlighted requests for suitable spaces for study and work, areas for activities such as video calls, and the presence of some ancillary services. Data collection on library access and attendance showed the continuous presence of these types of users, while the staff emphasized the need for suitable spaces to carry out cultural programs and museum and library initiatives. The project for the new MMAB includes redesigning the spaces of the library and the museum and promoting integration between the two souls of the place.

"Prego, c’è posto". Spazi di lavoro inclusivi all’interno di un MAB, il caso di Montelupo Fiorentino (FI) / Giada Cerri. - STAMPA. - (2024), pp. 187-195.

"Prego, c’è posto". Spazi di lavoro inclusivi all’interno di un MAB, il caso di Montelupo Fiorentino (FI)

Giada Cerri
2024

Abstract

Le biblioteche sono luoghi atipici per il lavoro. Sempre più diffusamente questi ambienti accolgono lavoratori nomadi o da remoto, oltre alla popolazione tradizionale, quella degli studenti universitari. Quali soluzioni d’interni possono coadiuvare le esigenze del singolo con quelli di una comunità di persone che frequenta un luogo? E nel caso dei MAB - Museo Archivio Biblioteca (Vivarelli 2016)? Considerando che lo spazio della sala lettura di una biblioteca possa accogliere queste due categorie assimilabili, lavoratori digitali e studenti universitari, il paper presenta il caso di Montelupo Fiorentino (FI) come esempio di discussione e confronto. Al MMAB, Montelupo Museo Archivio Biblioteca, di proprietà e gestione comunale, è in corso una ri-progettazione complessiva dopo che l’esperimento MAB, partito nel 2004, non ha soddisfatto le attese. La crescente affluenza di lavoratori nomadi e studenti e lo sviluppo di un progetto per un sistema museale diffuso hanno spinto l’amministrazione comunale e lo staff a rivedere l’organizzazione complessiva del MMAB. Il progetto è iniziato con un’azione di progettazione partecipata (coordinata da Simurg Ricerche) da cui sono emerse richieste di spazi idonei per lo studio e il lavoro, di luoghi per attività come video call e la presenza di alcuni servizi accessori. La rilevazione dei dati degli accessi alla biblioteca e delle frequenze ha mostrato discontinuità di presenze di questi tipi di utenze, mentre lo staff ha sottolineato la necessità di spazi idonei per realizzare i programmi culturali e le iniziative di museo e biblioteca. Il progetto per il nuovo MMAB include la necessità di riprogettare gli spazi della biblioteca e del museo e di favorire un’integrazione tra le due anime del luogo. Libraries are becoming increasingly atypical workspaces. These environments are welcoming more and more nomadic and remote workers in addition to the traditional population of university students. What interior design solutions can support the needs of individuals while also catering to a community of people who frequent the space? And what about the case of MABs - Museum Archive Libraries (Vivarelli 2016)? Considering that a library's reading room can accommodate these two similar categories, digital workers and university students, this paper presents the case of Montelupo Fiorentino (FI) as an example for discussion and comparison. At the MMAB, Montelupo Museo Archivio Biblioteca, owned and managed by the municipality, a comprehensive redesign is underway after the MAB experiment, launched in 2004, failed to meet expectations. The increasing influx of nomadic workers and students, along with the development of a project for a widespread museum system, has prompted the municipal administration and staff to revise the overall organization of the MMAB. The project began with a participatory design process (coordinated by Simurg Ricerche), which highlighted requests for suitable spaces for study and work, areas for activities such as video calls, and the presence of some ancillary services. Data collection on library access and attendance showed the continuous presence of these types of users, while the staff emphasized the need for suitable spaces to carry out cultural programs and museum and library initiatives. The project for the new MMAB includes redesigning the spaces of the library and the museum and promoting integration between the two souls of the place.
2024
979-12-211-1154-5
979-12-211-6096-3
Spazi per il lavoro a distanza e per la cura Evoluzione storico-giuridica, prospettive sociologiche e architettoniche
187
195
Giada Cerri
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