L’adolescente in relazione all’ecosistema ipertecnologico e lo sviluppo di nuovi modelli pedagogici per il XXI secolo

Viviamo agli albori dell’era ipertecnologica. L’innovazione digitale si sta intrecciando sempre di pi con la dimensione biologica, arrivando a inuenzare i nostri linguaggi, le nostre emozioni e i nostri pensieri. Le trasformazioni del rapporto tra essere umano e macchina stanno innescando riessioni scientificoumanistiche utili a sviluppare nuovi paradigmi di interpretazione di una realtà estesa che sovrappone il mondo fisico e quello virtuale. L’essere umano si proietta in una dimensione onlife, dove le IT inuenzano sempre di pi chi siamo, come socializziamo, come concepiamo la realtà e come interagiamo con quest’ultima. Ne conseguono quattro maggiori trasformazioni: la sfocatura della distinzione tra realtà e virtualità; la sfocatura della distinzione tra essere umano, macchina e natura; l’inversione dalla scarsità all’abbondanza delle informazioni e il passaggio dal primato delle cose, delle proprietà e delle relazioni binarie a s stanti, al primato delle interazioni, dei processi e delle reti Floridi 2017. La pedagogia dell’adolescenza, in particolare, ha il compito di fornire studi e ricerche specifiche per conoscere sempre meglio il cambiamento dell’essere umano e dei processi di apprendimento nell’età dello sviluppo, assumendo uno sguardo interdisciplinare attento alle uttuazioni di una società liquida.