Gundermann (2018) di Andreas Dresen, acclamato biopic sul cantautore della DDR Gerhard Gundermann, combina realismo e costruzione narrativa. Nonostante l’autenticità tipica del regista, il film rivela la propria finzionalità attraverso scelte come la narrazione non lineare, la rielaborazione musicale e il focus sulla Stasi. Questi elementi producono uno straniamento che rivela l’intento del regista di rendere una vicenda locale accessibile a un pubblico internazionale. Il contributo analizza questa tensione tra realismo e finzione nel contesto dell’opera di Dresen.
Gundermann. Weg vom Realen, hin zum Filmischen / Carmen Mitidieri. - STAMPA. - 19:(2023), pp. 435-450.
Gundermann. Weg vom Realen, hin zum Filmischen
Carmen Mitidieri
2023
Abstract
Gundermann (2018) di Andreas Dresen, acclamato biopic sul cantautore della DDR Gerhard Gundermann, combina realismo e costruzione narrativa. Nonostante l’autenticità tipica del regista, il film rivela la propria finzionalità attraverso scelte come la narrazione non lineare, la rielaborazione musicale e il focus sulla Stasi. Questi elementi producono uno straniamento che rivela l’intento del regista di rendere una vicenda locale accessibile a un pubblico internazionale. Il contributo analizza questa tensione tra realismo e finzione nel contesto dell’opera di Dresen.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.