Il presente contributo rappresenta una sintesi del lavoro di revisione della letteratura effettuato sul tema dell’Intelligenza Artificiale (IA) in Higher Education, con particolare attenzione ai processi di orientamento e apprendimento umano. L’analisi ha permesso di individuare due principali macro-temi. Il primo si concentra sull’attuale stato dell’arte e sulle prospettive future dell’utilizzo dell’IA in Higher Education, distinguendo tra gli approcci tecnici e tecnologici e quelli più prettamente pedagogici. Emergono possibili vantaggi – come una maggiore personalizzazione dell’orientamento, dell’insegnamento e dell’apprendimento – anche se l’adozione su vasta scala è ancora rallentata da fattori che includono la disponibilità limitata di risorse e le preoccupazioni di carattere etico e legale. Il secondo macro-tema identifica sei sfide educative legate all’IA che richiedono un approccio interdisciplinare, in particolare per affrontare questioni relative all’alfabetizzazione verso l’uso delle nuove tecnologie, all’etica, alla privacy e alla sicurezza dei dati. Le conclusioni sottolineano che l’IA potrebbe ampliare il divario tra l’avanzamento tecnologico e la sua integrazione in Higher Education, evidenziando così l’urgenza di una comprensione più approfondita delle implicazioni poste in essere e di un adattamento necessario da parte delle università e della società in generale, al fine di garantire che i processi formativi ed educativi siano sempre più equi e inclusivi.
Intelligenza Artificiale in Higher Education: applicazioni, sfide e rischi / Christel Schachter. - STAMPA. - (2024), pp. 301-305.
Intelligenza Artificiale in Higher Education: applicazioni, sfide e rischi
Christel Schachter
2024
Abstract
Il presente contributo rappresenta una sintesi del lavoro di revisione della letteratura effettuato sul tema dell’Intelligenza Artificiale (IA) in Higher Education, con particolare attenzione ai processi di orientamento e apprendimento umano. L’analisi ha permesso di individuare due principali macro-temi. Il primo si concentra sull’attuale stato dell’arte e sulle prospettive future dell’utilizzo dell’IA in Higher Education, distinguendo tra gli approcci tecnici e tecnologici e quelli più prettamente pedagogici. Emergono possibili vantaggi – come una maggiore personalizzazione dell’orientamento, dell’insegnamento e dell’apprendimento – anche se l’adozione su vasta scala è ancora rallentata da fattori che includono la disponibilità limitata di risorse e le preoccupazioni di carattere etico e legale. Il secondo macro-tema identifica sei sfide educative legate all’IA che richiedono un approccio interdisciplinare, in particolare per affrontare questioni relative all’alfabetizzazione verso l’uso delle nuove tecnologie, all’etica, alla privacy e alla sicurezza dei dati. Le conclusioni sottolineano che l’IA potrebbe ampliare il divario tra l’avanzamento tecnologico e la sua integrazione in Higher Education, evidenziando così l’urgenza di una comprensione più approfondita delle implicazioni poste in essere e di un adattamento necessario da parte delle università e della società in generale, al fine di garantire che i processi formativi ed educativi siano sempre più equi e inclusivi.File | Dimensione | Formato | |
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