la duplice esigenza di garantire attraverso i media audiovisivi il più ampio e libero dibattito delle idee e di limitare al contempo la diffusione di contenuti illegali si pone anche per i discorsi d’odio: da un lato, una nozione troppo estesa di tale fattispecie, dai contorni tutt’altro che definiti, rischia di incidere eccessi- vamente sul libero dibattito pubblico; dall’altro, la televisione costituisce forse ancora oggi lo strumento più potente per diffondere, anche in sinergia con gli altri media, la violenza, l’odio, la xenofobia o altre forme di intolleranza. la pubblicazione parte da questo assunto per approfondire le connesse tematiche.
Libertà di espressione e contrasto ai discorsi d’odio nella convergenza digitale / Filippo donati. - STAMPA. - (2024), pp. 329-344.
Libertà di espressione e contrasto ai discorsi d’odio nella convergenza digitale
Filippo donati
2024
Abstract
la duplice esigenza di garantire attraverso i media audiovisivi il più ampio e libero dibattito delle idee e di limitare al contempo la diffusione di contenuti illegali si pone anche per i discorsi d’odio: da un lato, una nozione troppo estesa di tale fattispecie, dai contorni tutt’altro che definiti, rischia di incidere eccessi- vamente sul libero dibattito pubblico; dall’altro, la televisione costituisce forse ancora oggi lo strumento più potente per diffondere, anche in sinergia con gli altri media, la violenza, l’odio, la xenofobia o altre forme di intolleranza. la pubblicazione parte da questo assunto per approfondire le connesse tematiche.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



